Eurialo e Niso sono due personaggi dell'Eneide di Virgilio, famosi per la loro profonda amicizia e il loro valoroso, seppur tragico, episodio durante la guerra tra Troiani e Rutuli in Italia.
Amicizia: La loro relazione è considerata uno degli esempi più toccanti di amicizia%20eroica nella letteratura classica. La loro lealtà reciproca e la volontà di sacrificarsi l'uno per l'altro sono elementi centrali della loro storia.
Ruolo nell'Eneide: Eurialo e Niso sono guerrieri troiani al servizio di Enea. Sono descritti come giovani e coraggiosi. Niso, più anziano, funge da guida e protettore per Eurialo.
L'incursione notturna: L'episodio più noto che li riguarda è la loro incursione notturna nel campo rutulo, guidata da Volcente. Si offrono volontari per avvertire Enea, che si è recato in cerca di alleati.
Motivazioni e obiettivi: Guidati dal desiderio di gloria e di portare a termine la missione, si addentrano nel campo nemico, uccidendo numerosi guerrieri addormentati. Eurialo, spinto dalla bramosia, indossa l'elmo lucente di un nemico ucciso.
La tragedia: A causa dell'elmo, Eurialo viene scoperto da una pattuglia rutula. Niso tenta di salvarlo, ma entrambi vengono infine uccisi. La loro morte suscita grande dolore tra i Troiani.
Significato: La storia di Eurialo e Niso evidenzia temi come il coraggio, la lealtà, la giovinezza%20perduta e la tragedia%20della%20guerra. La loro morte prematura è un simbolo della sofferenza causata dal conflitto. Virgilio usa il loro episodio per umanizzare la guerra e mostrare le conseguenze personali e emotive del conflitto.